Works@Pasto Nudo 060522

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Ultima lettura di Works + 10 anni di Verde

Questa sera al Pasto Nudo leggeremo le ultime pagine di Works, assumendo la medesima faccia di merda che vedete quassù. Ore 20, Viale della Primavera 319/B.

“In un luogo che vive solo di notte, illuminato di giallo ocra e rosso tuorlo, con libri, alcol a poppa, microfoni e leggii a prua, in una nave che va a fuoco da tre anni – ma proprio questo è l’intento. Abbasso le freddi navi fantasma” – e non brucia più da che s’è fatta primavera: le migliori menti di una generazione, verticale nel tempo e orizzontale nello spazio, si incontrano ogni venerdì nel cuore di Centocelle. Sono lettrici ibride, aspiranti lettori, operai specializzati, neet ossessionate dagli iperoggetti, cis che non ci credono più, poete non integrate, scrittori della domenica, psicoanalisti pericolosamente immersi negli anni Venti, sardi maledetti, sedicenti mostrologhe, coriacei camerieri della bassa padana, bidelle laureate, fenditori di blockchain infestate, picchiatrici seriali di presentazioni letterarie e adoratori spiantati della Famiglia Di Mino; si riconoscono nell’unica corrente letteraria coeva, la letteratura pazzesca in Italia de La Nuova Verde, e hanno trovato casa nel Pasto Nudo. In un luogo che vive solo di notte, ogni venerdì, elevano l’altare ai libri che hanno amato, e pagina dopo pagina, senza saltare un rigo, leggono ad alta voce fino a materializzare l’ologramma di una vertigine.

Dal 14 gennaio 2022, il Pasto Nudo ha letto collettivamente, a staffetta, Works di Vitaliano Trevisan, senza saltare una pagina, dall’inizio alla fine, di fronte a venti, dieci, cinquanta, tre – nessuna persona.

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