
Claudia D’Angelo 2021
Due anni e mezzo per Andrea, quasi quattro per Vinicio Motta. Nella primavera 2018 le ultime apparizioni (qua e qua) dell’autore del miglior racconto della collezione storica di Verde (questo), primo episodio della famigerata e sporchissima Trilogia Fecale. Ritrovare Vinicio, “poeta del racconto delle varie forme di merda”, è un dono pazzesco che accogliamo con riconoscenza e che vale la fatica del LISTONE 2021, con cui celebriamo la qualità di questa banda pubblicando un racconto inedito al giorno contro liste e classifiche di fine anno.
Arbre Coprofagique – A Chri$$mas Special diventa così la quarta parte (più una cover), il prequel, di un ciclo adorato dalla redazione che è mito fondativo della nostra rivista, e che come un micelio preistorico ci ancora alle nostre radici aliene più profonde e ricoperte di merda: “La Merda ci sta salvando. Ne ricopriremo il mondo”.
Grazie Vinicio e grazie Claupatra, che oggi ci racconta la storia ragionevole di una fuga “accidentale” da un laboratorio: “Furina – chi ha capito ha capito”. Continua a leggere