
Demerzelev– Pasolini intervista Ungaretti: Che cos’è un meme? #1
Questo racconto di Alessio Mosca, ci duole dirlo, è uno dei racconti più belli pubblicati su Verde negli ultimi mesi. Non ci nascondiamo, Verde di solito compie sfavoritismi, chi non gode della nostra simpatia aspetta mesi per vedersi pubblicato (a meno che non paghi il giusto), con Mosca è sempre andata così finora. Ma stavolta il racconto ci è piaciuto talmente tanto che abbiamo derogato alla nostra regola aurea schmittiana dell’amico/nemico e abbiamo deciso di pubblicarlo incredibilmente GRATIS. Per una volta il racconto è valso più dell’autore e del vil danaro (il quale non olet, grazie alla rinite che ci rende cinici e voraci): saranno contente le brigate di Al Barthes, sarà contento Alessione nostro che risparmia du spicci (ma solo stavolta, non ci faccia l’abitudine).
Un grande merito del racconto di Er Fly è quello di ricordare e far conoscere Gian Gaspare Napolitano, soprattutto a quella masnada di barbari, patetici troll pazzi grillini, lumpen, rentier di frustrazioni trentennali, e insel (TM) che dilapidano denari per autopubblicarsi quando potrebbero foraggiare Verde Rivista e a uno dei loro leader: il capitan ventosa delle lettere, giustiziere mascherato che combatte le conventicole umanistiche tutte, in odor di sottosegretariato alla cultura: A. Laurenzi.
L’illustrazione è di Demerzelev e fa parte della serie “Pasolini intervista Ungaretti: Che cos’è un meme?”
Prima di lasciarvi al racconto, ultima questione molto importante: Verde sta ragionando se metter su un servizio a pagamento. Il lavoro del tutto volontario per noi è sempre più difficile da sostenere, (ricordate che siamo educatori, professionisti, lavoratori con relazioni e affetti da coltivare), per cui vi invitiamo a partecipare alla discussione qui e di votare al sondaggio: status quo o contributo economico (anche buoni pasto?)
Ringraziandovi come sempre per il vostro sostegno vi lasciamo al racconto, buona giornata.