Attenzione, ripetiamo: attenzione. La fase uno sta per terminare, prepararsi davanti all’uscita con mascherina, guanti, occhiali, pinne e fucile. Significa forse che durante la fase due non leggeremo più le vostre versioni della quarantena nella rubrica Un’apocalisse italiana? Be’ no, potremmo avere ancora delle sorprese. Pensiamo però che, forse, magari, con un po’ di fortuna, i nostri collaboratori preferiranno, ora che mettono il naso fuori, riprendere a scrivere di altro piuttosto che solo dei feed di Facebook e dei propri peli pubici.
A proposito di feed pubici (eheheh), oggi con noi from Bologna una Claudia D’Angelo letteralmente on fire, con un racconto che interpreta francamente lo stato d’animo di dolorosa solitudine fisica vissuto da tutti qui in redazione. A parte il Doc Mosca… Lui ha i suoi serpenti… Bah.
Ennesima conferma che la nostra resident artist, Claudita, non solo fa collage spaziali ma ha anche le cocones per scrivere racconti da Verde.
L’illustrazione è di Luana Vecchio, che salutiamo e ringraziamo per il mese passato con noi. Vi ricordiamo che tutte queste immagini sono concept art per la serie a fumetti in tre puntate, Lovesick, che è acquistabile qui e che dev’essere veramente figa perché Quaranta continua a parlarne e non c’è verso di farlo stare zitto. Dice solo che se vi piace Verde, vi piacerà Lovesick.