
Demerzelev – Minore di Trex #2
Max Cabrerana si veste da antropologo (anticolonialista?) e ci delizia con questa perla, documentata ed equilibrata: un racconto-reportage sugli albini e la chiesa in Africa. Ecco, se conoscete i racconti di Max sicuramente starete pensando: chi meglio di lui può affrontare temi così delicati in punta di piedi e di fioretto? E invece no! Questo racconto capovolge un prevedibile etnocentrismo per dirti: Ehi, se loro sono selvaggi, noi siamo peggio! Semplicistico e rozzo dite? Beh, visti i tempi, diremmo ISTITUZIONALE.
Ma torniamo a noi: Gesù di Nzunzu, il sesto racconto di Cabrerana per Verde, sembra un Mondo Movie apocrifo e lo si può ricondurre al filone antropologico ed etnografico di Verde insieme al prudente Tsantsa, al raffinato Canto d’uccello per testa di cazzo, e ai più politicizzati (Procura di Catania, dovreste indagare) Agropontino e Mundus Cereris. Potremmo dire MONDO VERDE? (Se ci siamo dimenticati qualcosa scrivetecelo nei commenti). Pensavate che la nostra formazione antropologica si limitasse alla serie di Emanuelle? Contenti di stupirvi, non solo EDUCATORI e ipovedenti dediti al growl, ora anche ETNOGRAFI.
Illustrazione di Demerzelev: Minore di Trex #2.